Erede della storica tradizione familiare, ha reso l’artigianalità una vera e propria filosofia di vita. Interprete in un palcoscenico di maestria e passione, ha fatto sì che il sapore della tradizione trovasse nuova linfa grazie a un grande e proficuo spirito imprenditoriale che valorizza e tramanda la cultura del nostro territorio.

Uno storico locale ristrutturato, dove al terza generazione della famiglia Laganà prepara con grande passione per i grani antichi e un attento studio sulle lievitazioni, ma con moderne tecnologie, tante ottime proposte dell'arte bianca. Il pane in tante varianti sia tradizionali che più ricercate, i grissini, i biscotti ed i dolci anche delle feste sono richiestissimi, ma è soprattutto nelle ore serali che vale la pena arrivare per gustare la focaccia appena sfornata nelle sue tante versioni, sia tradizionali che sfiziose. Ottime tutte, in particolare sia quella con peperoni e patate che la versione con pomodorini secchi sott'olio, formaggio e scaglie di grana. La schiacciata dai vari ripieni e le tante proposte di rustici tipici, come arancini al ragù o al burro ed i pitoni, sia fritti che al forno, molto richiesti, possono essere gustati anche ai tavoli esterni.

Basta gettare un semplice sguardo attraverso le vetrine per rendersi conto della completezza delle proposte di Natale Laganà. In pieno centro cittadino, in attività con la famiglia dal 1968, sintetizza la tradizione messinese aggiornandola con misura, fantasia e ricerca. Pane, lievitati da colazione, pizza, rosticceria, gastronomia, biscotti, non manca proprio nulla. Le farine sono scelte opportunamente alla ricerca della perfezione. La mattina presto si comincia con i lievitati, crostate e dolci da colazione. Segue a ruota il pane con rosette, pesciolini, pane di segale, ai cereali, pane di Tumminia, e i tradizionali 'pezzettoni' di grano tenero e semola. Tipici i 'panini di cena'. Poi, pane con le olive, arancini, pitoni alla messinese (specialità con acciughe, scarola e tuma), pizze in teglia o in pala, panelle e gastronomia come maccheroni alla norma. Non mancano biscotti, nzudde e piparelli, la pignolata messinese, cassate, amaretti e cannoli.

Selezionate materie prime, grani antichi e preparazioni tradizionali sono il mix vincente di questo locale del centro, condotto dalla terza generazione di famiglia. E' molto più di un semplice forno, uno spazio curato dove trovare dal mattino a sera delizie per tutti i gusti e gli appetiti. Oltre al buon pane, ecco i gustosi arancini, i pitoni e i calzoni - al forno e fritti -, la focaccia messinese in un gran numero di varianti (provate la norma), ma anche pizze, torte salate, schiacciate farcite, piatti di gastronomia e i gettonatissimi rustici. Consigliati pure i dolci, su tutti la pignolata e i biscotti tipici.

Nel centro vitale della città, il Panificio Laganà è molto più di un semplice forno. Gli spazi e gli arredi sono curati, l'uso del vetro anche su strada mette in vista una produzione ricca e costante in ogni momento della giornata. Non manca nulla, non stop dalla colazione all'aperitivo serale. Dai forni arrivano a cadenza regolare i pezzettoni di grano tenero e semola. L'offerta prevede, pane rustico a lievitazione naturale, pane di segale, ai cereali integrali al lievito madre, o anche ai multicereali, pane con le olive, di tumminia, pane di semola rimacinata. Gustosa la focaccia, la messinese è senza lievito, con un ripieno di verdure amare, acciughe e formaggio tuma; oppure alla norma con melanzane fritte. Poi, pizza bianca al rosmarino, pizza in pala, pizza in teglia o anche tonda. Piatti di gastronomia, come le casarecce al sugo di spezzatino, o pezzi da rosticceria sono un'altra possibile opzione. Tra i dolci, amaretti, baci di dama, biscotti Napoli, cassate e cannoli, cuddure di pan di cena, nzuddi e piparelli. Non può mancare la pignolata, una specialità messinese.

Simbolo dei cibi di strada messinesi (se la contende con la focaccia con la tuma e l'arancinu), u 'pituni', il pitone, non è rinomato come i 'pezzi salati' palermitani o catanesi, ma delizioso. Una sfoglia sottilissima, senza lievito, chiusa a mezzaluna, che racchiude un ripieno di erbe di campo, acciughe e tuma, il non plus ultra della sicilianità. In città e in provincia è quasi impossibile non imbattersi in botteghe che lo preparino, ma ovviamente non sempre è in versione ortodossa (spesso si usa la pasta lievitata ad esempio). Per andare sul sicuro, in centro c'è il Panificio Laganà, professionista appassionato che da sempre propone pane, dolci, gastronomia e street food da leccarsi i baffi. I suoi pitoni sono notevoli, proprio come si facevano una volta.

Instancabile, mai fermo, appassionato del proprio lavoro, Natale Laganà offre nel centro di Messina un commovente ventaglio di produzione, dalla colazione fino a tarda sera. Pane, panini, pizza, street food messinese, gastronomia e dolci. I pani più richiesti sono i "pezzettoni", dei bocconcini da 60 grammi di grano tenero con una piccola percentuale di semola, sfornati in continuazione. Tra i pani speciali il pane ai cereali con farine integrali di tumminia, farro o perciasacchi e il "mille-semi" da un mix di grani siciliani. Da non perdere, la focaccia e i pitoni messinesi (una sfoglia sottile, senza lievito, che racchiude un ripieno alle verdure amare di campo, acciughe e formaggio tuma). Notevoli la pizza alla pala e varie le proposte in teglia. La pizza bianca al rosmarino è un autentico must. Anche pizze tonde da asporto. Alcune specialità regionali costituiscono un'ulteriore sfida, come il pane pugliese, la focaccia di Recco, la focaccia genovese e il pane di Altumura. La produzione dolciaria prevede i tipici panini di cena e le pignolate. Tra la biscotteria secca, 'nzuddi, piparelli e nipitiddate.

Più di 50 anni di attività per un panificio a gestione familiare che da sempre cura la proposta in modo attento ed esperto. A partire dai pani e lievitazione naturale, proposti in tanti formati, grandi e piccoli, tradizionali e non, a base di grani siciliani. Per uno spuntino d'autore consigliamo di fare incetta di pitoni con la scarola, pizze tonde, arancine al ragù, focacce messinesi, sgagliozze di mais, sfingi di riso. Anche i dolci meritano l'assaggio, dai biscotti alle prelibatezze della tradizione. Accoglienza cortese e sorridente, comodo servizio di consegna a domicilio.

Il forno di Natale è dal 1968 un'inesauribile fucina di bontà della tradizione messinese. Il segreto è, come spesso accade, un lavoro di squadra e interazione familiare, nel quale la sorella Consolata è l'altro indispensabile tassello. Il fronte della ricerca e della sperimentazione è anch'esso attivo. Dall'ampia vetrina è possibile sbirciare la grande offerta di pane, prodotti per la colazione, pizze, biscotti e tanta gastronomia. Tra le proposte più interessanti, il pane ai cereali con farine integrali di tumminia, farro, segale e l'aggiunta di semi di girasole tostati, la pagnotta con miscuglio di grano. Poi pesciolini, rosette, grissini. Sul fronte pizze, pitoni alla messinese, pan pizza bianca al rosmarino, al pomodoro e varie in teglia. Tra i dolci, panini di cena e pignolate. Immancabili gli arancini (teneteli con punta verso il basso) al ragù di carne. Biscotteria secca e, in tempo di feste, panettoni e colombe.

Laganà 1968 si proietta verso un rinnovamento costante affidandosi anche a macchinari sempre più all’avanguardia, controllati e seguiti costantemente dalla propria esperienza al fine di mantenere inalterata la tradizionale qualità del prodotto. Infine, locali sempre più ampi ed accurati creano un’atmosfera ideale ed accogliente.

Moderno, confortevole, centrale, il panificio della famiglia Laganà - rinnovato a settembre 2018 - nasce nel 1968 e continua oggi grazie all'impegno dei fratelli Natale e Consolata. Nessun passaggio è trascurato, dalla ricerca di materie prime, alla lavorazione, ai tempi di lievitazione. Le proposte mirano ad accontentare tutti, con pane, pizze, arancine, focacce messinesi e pasticceria tradizionale. Da segnalare le pagnotte e i filoni di grano duro da 450 grammi o di tumminia da 800, i pesciolini, le rosette, le formette e mini panini di grano tenero; scagliozze di mais, arancini al ragù, pitoni con scarola, acciuga e tuma, grissini, sfingi di riso. Tra la biscotteria tradizionale, 'nzuddi, piparelli e nipitiddata.